IL SONNO: DORMI? La nostra visione multidisciplinare

Corpore Clinica Dinamica, attraverso uno sguardo ampio e multidisciplinare, tratta il tema del sonno.

Il sonno occupa un terzo della nostra vita, lo sapevi?
Quanto e come dormi?
Esistono cause che possono condurre a un sonno più disturbato ed è importante
ricercarle per evitare di agire solo dal punto di vista sintomatico.
L’Osteopatia, la Nutrizione, la Psicoterapia e lo Yoga Nidra si confrontano sul tema fornendo strumenti e strategie utili al miglioramento della qualità del sonno. In questo articolo verrà brevemente trattato questo argomento da più punti di vista e scopriremo in che modo sia possibile trovare un valido aiuto grazie ad ognuna di queste aree di
competenza.

• Osteopatia e sonno:
I circuiti del sonno si trovano, come gran parte dei nuclei autonomi, nel talamo e nel tronco encefalico. Diversi studi hanno dimostrato che l’attivazione dei circuiti del sonno porta ad alterazioni delle funzioni autonome come pressione arteriosa, frequenzarespiratoria, tono muscolare; viceversa l’attività dei nuclei autonomi ha dimostrato di
avere conseguenze sulla durata e qualità del sonno.

Questo significa che l’attività fisiologica dei circuiti del sonno è imprescindibile dal SNA e viceversa.
Dal punto di vista osteopatico è rilevante in quanto attraverso il trattamento è stata dimostrata una forte influenza sullo stato di lavoro del SNA che di riflesso promuove una migliore qualità del sonno.

• Nutrizione e sonno:
In che modo l’alimentazione può influire sulla qualità del sonno?

Alcuni alimenti possono conciliare il sonno andando ad agire sulla produzione di triptofano, l’amminoacido che porta il rilassamento e il buon umore.
Tra questi ci sono alcuni cibi che contengono direttamente questa molecola (cioccolato, cereali), mentre altri sono fonti di magnesio, vitamine del gruppo B che aiutano la conversione del triptofano in melatonina, l’ormone del sonno.

Inoltre, diversi studi dimostrano come una cattiva gestione degli zuccheri del pasto e l’alterata produzione e utilizzo dell’insulina da parte del nostro corpo siano legati al rilascio ormonale di cortisolo: l’ormone dello stress. Di conseguenza un eccesso di cortisolo può alterare i ritmi circadiani e il rilassamento e agire negativamente sulla
qualità e la quantità del sonno.
Il pasto di fine giornata può diventare così uno strumento interessante per conciliare il rilassamento.
Pochi consigli utili per i pasti serali:
– si a un piatto di pasta, una banana, un pezzetto di cioccolato.
– la carne, specialmente quella rossa, può aumentare l’effetto adrenergico e quindi dare maggiore eccitazione: mangiatela se dovete restare svegli!

• Yoga e sonno
Secondo la disciplina yogica l’essere umano è composto dall’intersezione e
sovrapposizione di tre macro aree: il corpo fisico, mentale ed emotivo. Per raggiungere un riposo completo e ristoratore è necessario uscire dallo stato di veglia rilassando ognuno dei tre ambiti.

Lo Yoga Nidra consiste in un rilassamento profondo guidato durante il quale i partecipanti possono gradualmente riconoscere e rilassare il corpo fisico, quello mentale ed emotivo.
La pratica è composta da sezioni di istruzioni strutturate in sequenza che possono
essere variate ed arricchite nel tempo.
Grazie agli studi svolti con ECG, è stato possibile osservare che durante yoga nidra il praticante è in grado di ampliare la durata dello stato di onde alfa (stato superconscio). Le stesse onde sono state registrate durante lo stato meditativo.
La pratica si rivela, dunque, un ottimo supporto per scivolare facilmente nel sonno e per esplorare lo stato di coscienza allerta tra il sonno e la veglia (onde alfa).

• Psicoterapia e sonno
Il sonno incide sulla nostra psiche, sul nostro umore, sul modo in cui viviamo le nostre giornate. Ma non è vero anche il contrario?
Al sonno leghiamo il desiderio di lasciarci andare ma anche la paura di abbandonarci. Il ruolo della psicoterapia, in quest’ambito, è quello di capire quale funzione deleghiamo al sonno, quanto la nostra storia entra prepotentemente nei nostri vissuti e
per quali motivi abbiamo delle difficoltà ad addormentarci e/o a gestire i risvegli.

Contenuti affrontati in occasione del primo appuntamento Corpore on Topic.

Pensi possa esserti utile dormire meglio per raggiungere un miglior benessere psicofisico? Vuoi approfondire l’argomento? Contattaci o vienici a trovare!

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